domenica 17 gennaio 2016

Disagio mentale: emergenza nascosta

17 Gennaio, fonte "Il Giornale di Vicenza"

È figlia della frenetica società contemporanea, iperattiva e ultracibernetica, la nuova pandemia che sta contagiando il Vecchio Continente: i disturbi mentali si prospettano la sfida sanitaria del Terzo millennio. Secondo i dati diffusi dall'Epa, l'Associazione Europea di Psichiatria, nel 2030 saranno proprio queste le malattie più diffuse. Attualmente in Europa, su 514 milioni di abitanti, coloro che soffrono di ansia, depressione, demenza, dipendenza da alcol e droghe e disagio psicologico sono già quasi 165 milioni, il 38,2% della popolazione totale, di cui appena uno su tre riceve farmaci o cure (33%). A conferma dei dati raccolti, la scala di disabilità 'Daly' (anni persi per mortalità precoce o vissuti in malattia) colloca sul podio europeo proprio le patologie mentali (26,6%); una situazione preoccupante, che sembra tra l'altro evolversi molto rapidamente, necessitando un continuo monitoraggio.
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giovedì 14 gennaio 2016

CONVEGNO AUTISMO IL DURANTE E IL DOPO DI NOI E' GIA' UN DIRITTO ESIGIBILE

Da Irene Demelas ricevo e pubblico volentieri

Gentilissimi 

inviamo alla vostra attenzione il programma del convegno che si terrà a Torino il giorno 4 marzo 2016  

Nel Convegno si tratterà un tema importante per le famiglie che hanno figli adulti affetti da autismo e con disabilità intellettiva.

Ringraziamo per la vostra attenzione per partecipare bisogna iscriversi: troverete i riferimenti nel programma 

Inviamo Cordiali Saluti 


Associazione Luce per L'autismo Onlus  


https://www.scribd.com/doc/295414514/Convegno-Autismo-4-Marzo-2016-a-Torino
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mercoledì 13 gennaio 2016

Cure domiciliari a rischio per i non autosufficienti: il caso Piemonte

12 Gennaio, fonte redattoresociale.it

Dall’assessorato regionale alla sanità assicurano che nulla cambierà rispetto al passato; ma il futuro appare tutt’altro che certo per gli oltre 30mila non autosufficienti che risiedono in Piemonte. Con l’anno nuovo,infatti, diviene effettiva la sentenza con cui il Consiglio di stato ha stabilito che le prestazioni fornite da badanti, caregiver e assistenti domiciliari non debbano rientrare - perlomeno in territorio sabaudo - tra quelle garantite dalla legge sui Livelli essenziali d’assistenza (lea): vale a dire che a rimborsarle, d’ora in poi, non saranno più le Asl, ma il welfare gestito dai Comuni. “Una distinzione non da poco – assicura Andrea Ciattaglia, portavoce del Coordinamento sanità e assistenza (Csa), gruppo interassociativo che da anni si batte per i diritti dei non autosufficienti – dal momento che solo le prestazioni erogate dalla Sanità si configurano come immediatamente esigibili, mentre i Comuni possono garantirle soltanto in subordine alla disponibilità di fondi”.
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venerdì 8 gennaio 2016

L’autismo nascosto dalle confidenze femminili


Anche il modo di gestire i rapporti sociali rende difficile diagnosticare l’autismo nelle ragazze. Infatti, una ricerca della British Psychological Society condotta su un campione di adolescenti ha evidenziato che le relazioni amichevoli costruite dalle giovani autistiche sono molto più intime e solide rispetto a quelle intraprese dai maschi con lo stesso disturbo. Ciò che rende le ragazze che convivono con questa disabilità maggiormente simili alle coetanee normodotate. E, di conseguenza, più difficilmente riconoscibili in quanto autistiche. Un gap – sostengono gli esperti – dovuto alla mancata differenziazione dei sintomi tra i due sessi.
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